Nelle mani di nessuno...
E' questa la frase più ricorrente che in cuor suo sente e si ripete più spesso, ad alta o a bassa voce, l'italiano e nello specifico il catanese medio. Siamo nelle mani di uno Stato, che da sempre, sia con il governo di destra o di sinistra, non ha affatto tutelato uno degli interessi primari del cittadino: quello della sicurezza e della giustizia, due aspetti, tra loro sinergici e strettamente collegati.
La nostra Catania è il simbolo della decadenza civile, morale e sociale e ciò si nota dal fatto che in strada è sempre più raro vedere volanti della polizia municipale e polizia di Stato mentre ladri, scippatori e posteggiatori abusivi con atteggiamenti da delinquenti prendono il sopravvento uscendo da Piazza Lanza (sede del carcere) appena dopo qualche ora di detenzione tornando nuovamente sul luogo dei misfatti a delinquere.
E' questa l'Italia che viviamo, la Catania che respiriamo, fatta di sopraffazioni, inciviltà e illegalità.
Mi ripeto spesso che forse, filosoficamente, stiamo attraversando una fase storica in cui ci troviamo in una "Società della paura" dove devi avere paura a posteggiare la tua auto e dare la giusta ricompensa al posteggiatore che possibilmente potrebbe farti pagare un conto salato a base di ritorsioni, dove prendere un mezzo pubblico significa stare guardingo per tutto il tragitto pena un portafoglio in meno in tasca e dove il vivibile di una volta si è tramutato nell'invivibile di adesso.
Non bastano più, adesso, i proclami dei politici, su questioni sociali, occupazionali, di sicurezza e non vale più neanche la pena schierarsi con l'uno o con l'altro partito, tutti rappresentanti di un unico obbiettivo che cura a mirare solo ed esclusivamente i propri interessi.
E mentre il cittadino si dispera fra angoscie e torture della quotidianità, cosa fa lo Stato? beve un caffè al bar o prende una bevanda al chiosco di bibite...
Ps: i manifesti dell'immagine sono tratti casualmente da una foto che ritrae un aspetto del degrado catanese, senza riferimento a nomi di taluni esponenti politici, aree politiche e partiti. Fonte: flickr.com
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