S. Agata: una festa di popolo, di fede e di tradizione. Indubbiamente. Credo sia opportuno, in questo contesto, fare qualche riflessione su ciò che gravita attorno alla festa catanese per eccellenza, che rende il giusto omaggio alla "santuzza" Agata in questione. Personalmente, in un contesto economico e difficile come il nostro, credo che, le spese economiche relative a costi di fuochi pirotecnici, orchestre ed esibizioni varie rappresentino uno spreco in una situazione deficitaria del comune con lo spettro della bancarotta sul proprio groppone. Accanto a questi dati di tipo economico, sarebbe interessante vedere, almeno per le celebrazioni agatine di questo 2010, un po più di civiltà e rispetto da parte dei devoti, i quali, quando sostengono questi festeggiamenti, sembrano sconoscere le più elementari regole del vivere civile: spintoni, urla, brutte parole, i quali gesti non credo sarebbero molto apprezzati dalla Santa in questione. Da cattolico, credo che la nostra Sant